Università di Veron

L’Università di Verona è un’istituzione pubblica frequentata da circa 23.000 studenti in scienze umane, informatica e scienze socioeconomiche  e ospita 1.500 insegnanti e personale amministrativo/tecnico. L’istituzione è stata fondata negli anni Cinquanta e nel 1982 è stata istituita come università statale autonoma. L’istituzione è organizzata in 15 dipartimenti (biotecnologia, amministrazione aziendale, informatica, economia, lingue straniere e letterature, diritto,scienza della vita e della riproduzione, medicina, scienze neurologiche e del movimento, patologia e diagnostica,  filologia, letteratura e linguistica, pedagogia e psicologia, sanità pubblica e medicina comunitaria, chirurgia, tempo, spazio, immagine, società) e, inoltre, la scuola di medicina e chirurgia, che offre un totale di 56 corsi di laurea, 14 corsi di dottorato, 41 scuole di specializzazione e diversi post -degree e corsi master.

 

Ricerca e competenza del progetto

Quasi 250 accordi di cooperazione internazionale stipulati con le università europee e non,  e l’ampia partecipazione a programmi internazionali di scambio e ricerca che coinvolgono studenti e studiosi, mostrano la vocazione internazionale della nostra Università.

Le attività di ricerca dell’Università di Verona coprono un ampio spettro di campi. Nel settimo progetto quadro, l’Università ha partecipato con successo a oltre 65 progetti in settori come l’energia, l’ambiente, la salute, le tecnologie informatiche, la biotecnologia, la nanoscienza, le tecnologie, i materiali e la nuova produzione, la sicurezza, le scienze socioeconomiche e le scienze umane.

Inoltre, attraverso il Liasion Office, l’Università contribuisce allo sviluppo locale promuovendo la collaborazione con aziende, enti pubblici e privati, organizzazioni no-profit. L’obiettivo è quello di sostenere la crescita economica e sociale attraverso l’innovazione e il trasferimento di conoscenze. Nel 2005 è iniziato un programma di finanziamento dedicato alla ricerca collaborativa con partner non accademici che ha coinvolto nuove tecnologie, personale di ricerca e strutture universitarie.

Il Dipartimento di Scienze Umane

L’unità riunisce diverse competenze disciplinari e metodologiche di diverse tradizioni di ricerca per ricercare su questioni di vitale importanza per la vita umana, come i rapporti primari, il genere, l’apprendimento, le differenze culturali. Le questioni chiave sono affrontate attraverso diverse prospettive, tra cui l’analisi teorica e politica, la ricerca sperimentale, la ricerca sul campo e la ricerca dell’azione.

Il Dipartimento ha un forte impegno nella ricerca e nell’insegnamento su argomenti emergenti che riguardano la vita individuale e l’esperienza umana nel senso più ampio. Questo impegno guida il Dipartimento per costruire collegamenti sistematici con servizi basati sulla comunità, in particolare nei settori dell’istruzione, della salute e del sostegno sociale, ma anche a partecipare al dibattito pubblico e scientifico a livello nazionale e internazionale e rafforzare la ricerca e l’istruzione internazionali cooperazione.

Il Dipartimento offre corsi di laurea in Filosofia, Scienze dell’educazione e Formazione Organizzativa e un corso di dottorato interdisciplinare in Scienze Umane. Il programma di dottorato fornisce agli studenti la formazione di ricerca nelle principali aree di interesse: Storia delle idee, teoria e prassi di cura, genere e studi culturali, sviluppo e educazione dell’infanzia, formazione e dinamiche organizzative.

Contatti

Rosanna Cima: rosanna.cima@univr.it

http://www.dfpp.univr.it/?lang=it

The team of the Verona university

Ph.D in Education, ricercatrice all’ Università of Verona. I suoi principali interessi di ricerca sono i programmi di supporto parentale con un focus specifico sulle reti comunitarie. E’ impegnata attualmente nello studio delle modalità in cui una reale partecipazione dei genitori vulnerabili possa migliorare il lavoro sociale con le famiglie promuovendo le risorse delle stesse e delle comunità.

Chiara Sita

Ph.D in Education, ricercatrice all’Università di Verona, le sue ricerche sono centrate sulla mediazione cultural con le famiglie migrant; il suo interesse principale di indagine sono le dinamiche di esclusione e marginalizzazione, la vittimizzazione secondaria e l’abuso teorico. Ha coordinato il progetto Analisi multiculturale nella presa in carico a rete finanziato dall’UE presso il Comune di Verona e il progetto “ORO: Orizzonti per nuove rotte dei dispositivi di cura: studio e costruzione di modelli di intervento nei servizi territoriali pubblici e del privato sociale nell’area dello sfruttamento delle donne vittime di tratta”.

Rosanna Cima

PhD in Gender Studies  e Antropologia presso il Centre d’Etudes féminines et Etudes de genre, Université de Paris8, in cotutela Università di Verona. Lavora su forme di etnografia post-esotica e epistemologia femminista soprattutto nel campo delle migrazioni e dei movimenti sociali. I suoi campi sono stati il Sud Italia e il Nord est. Insieme a Sandra Faith Erhabor, insegna italiano come lingua seconda da 7 anni nella “Scuola per la libera circolazione delle lingue” a Casa di Ramia. Collabora con Rosanna Cima in una varietà di ricerche su progetti formativi per i professionisti socio-sanitari.

Maria Livia Alga